MALEDIZIONE מְאֵרָה (Meeràh)
MALEDIZIONE מְאֵרָה (Meeràh)! Poetico אֶרֶר (Èrer)! Noi siamo abituati a tradurre MALEDIZIONE con il termine קְלָלָה (Kelalàh), la cui porta e significante è קַַל (Kal) LEGGERO, FACILE[1]. Quello che è chiaro è che ambedue i termini esprimono il contrario di BENEDIZIONE בּרָכָה (Berachàh). Hirsch[2] insegna che ק ל ל è più legata alla materialità dell’uomo…
NIDO קֵן (Ken)
NIDO קֵן (Ken)! Quanta poesia in due lettere! Il senso della sacralità della ק è imperante e la נ l’accompagna col monito etico di essere incessantemente alla ricerca della spiritualità più integra e rifiutare la CADUTA נְפִילָה (Nefilàh). Questa è l’energia che guida alla ricerca di un posto sicuro. Per omofonia, sopraggiunge forte il suono…
TREGUA הֲפוּגָה (Hafugàh)
TREGUA הֲפוּגָה (Hafugàh)! Una SOSTA הַפְסָקָה (Hafsakàh)! Un אֶתְנַחְתָּא (Etnachttà)! Così si denomina l’accento טַעַם (Tà’am) biblico che è quasi un punto e virgola e dona respiro nella lettura, esigendo una piccola sosta. A volte segna il cambio di argomento e si distingue dall’accento in FINE VERSO cioè סוֹף פָּסוּק (Sof pasuk) che chiude. Una sosta temporale…
ORMA עִקְבָה (‘Ikvàh)
ORMA עִקְבָה (‘Ikvàh)! Anche עֲקֵבָה (‘Akevàh)! Una TRACCIA, un’IMPRONTA che rimane indelebile anche quando scompare visibilmente. Una presenza. La sua radice ע ק ב si confronta con un suo anagramma ק ב ע che incide nella realtà questo senso di FISSITÀ, PERMANENZA קֶבַע (Kèva’) ma anche un’ESPLOSIONE di senso ב ק ע. Così come ogni…
SUPPLICA תְּחִנָּה (Techinnàh)
SUPPLICA תְּחִנָּה (Techinnàh)![1]Nell’immaginario collettivo le mani tendono naturalmente ad unirsi in un intreccio pieno di fede e in uno stringimento sul petto che include anche il cuore. La ת della PREGHIERA תְּפִלָּה (Tefillàh) apre questa parola che termina con una ה femminile e avvezza a determinare il profondo stadio della meditazione e della spiritualità. Esse…
RIFUGIO מִקְלַט (Miklàt)
RIFUGIO מִקְלַט (Miklàt)! Al primo sguardo questa parola ci dona una chiara interpretazione: è un מַקֵּל טוֹב (Makkèl Tov) BASTONE BUONO. La ט in chiusura ci tranquillizza: è un bastone di SOSTEGNO תְּמִיחָה (Temichàh) non di aggressione. Nel centro di RIFUGIO מִקְלַט (Miklàt) troviamo incastonato tra l’emozione della מ e il ruolo difensivo della ט il…
VOTO נֶדֶר (Nèder)
VOTO נֶדֶר (Nèder)! Un GIURAMENTO שְׁבוּעָה (Shevu’àh) anche PROMESSA הַבְטָחָה (Avtachàh) che non puoi sciogliere. מוֹצָא שְֹפָתֶיךָ תִּשׁמוֹר (Motzà sefatècha tishmòr) «Ciò che esce dalle tue labbra custodisci (mantieni).»[1] Il נֶדֶר è un נֵר (Ner) CANDELA che rivela una ד concentrata sulla esecuzione di una volontà che non sempre però è veramente attuabile o molto…
FIGLIA בַּת (Bat)
FIGLIA בַּת (Bat)! La ב con tutta la potenza dell’energia ancora presente della א si accompagna a una ת colma di DESIDERIO תַּאֲוָה (Taavàh) di תּוֹרָה [1]. La prima e l’ultima lettera della prima parola:בְּרֵאשִׁית (Bereshìt)![2] בַּת אָשְׁרִי (Bat òshrì)[3]FIGLIA DELLA MIA BENEDIZIONE, DELLA MIA FELICITÀ. Il femminile, espresso dalla ת è in campo! La ב in…
CENSIMENTO מִפְקָד (Mifkàd)
CENSIMENTO מִפְקָד (Mifkàd)! Anche סְפִירָה (Sefiràh) o מְנִיָּה (Meniyyàh) NUMERAZIONE o CONTA in un progetto di ORDINE סֵדֶר (Sèder) e COMANDO פְּקֻדָּה (Pekuddàh) – צַו (Tzav). Nota l’espressione מִפְקָד צְבָאִי (Mifkàd tzevaì) APPELLO MILITARE. Nella Toràh non troviamo proprio questo termine ma viene usata la sua radice פ ק ד nei versi che parlano dei מִפְקָדִים (Mifkadìm)…
AVVERSARIO שָֹטָן (Satàn)
AVVERSARIO שָֹטָן (Satàn)! NEMICO, anche se il termine più usato per questi vocaboli, senza dubbio è אוֹיֵב (Oyèv) ma non era semplice trovare una soluzione di traduzione della parola שָֹטָן (Satàn) perché in italiano risulta immediatamente in una forma che allontana dal contesto ebraico. Avrei potuto scegliere anche ACCUSATORE מְקַטְרֵג [1](Mekatrèg) o ancora שוֹנֵא (Sonè)…