UNO אֶחָד (Echàd)

UNO אֶחָד (Echàd)

21 Ottobre 2023 Off Di Hora Aboav

UNO אֶחָד (Echàd)! Questa parola non è solo una quantità numerica ma è una qualità: “Tutto è UNO  אֶחָד (Echàd)!”.

וְהָיָה ה’ לְמֶלֶךְ עַל־כָּל־הָאָרֶץ בַּיּוֹם הַהוּא יִהְיֶה ה’ אֶחָד וּשְׁמוֹ אֶחָד

(Vehayàh Hashèm lemelech ‘al-col-haarètz; Bayòm hahù yihyèh Hashèm echàd ushmò echàd)[1].

«E sarà Hashèm Re su tutta la terra: in quel giorno sarà Hashèm Uno (Unico) e il Suo Nome Uno (il Solo)».

Lo Shemà’ afferma la Sua unicità in assoluto ed è centrato su questa realtà.   

Per i Maestri il grande peccato è dimenticare questa verità. UNO אֶחָד (Echàd) non è un elemento che si sottrae alla molteplicità ma include il tutto. Maimonide insegna: “Egli è intelletto, soggetto di intellezione e oggetto di intellezione”. [2]

Ancora Maimonide parla di un’altra unità: “Che tutte le azioni siano finalizzate al Cielo!”[3]

אֵ֥ין ע֖וֹד מִלְּבַדּֽוֹ

(En ‘od millevaddò)[4]

« (Non di più da solo Lui) Non vi è altri al di fuori di Lui».

Bella la scelta di L. Kushner nel suo libro delle parole ebraiche, di ricordare una delle frasi più poetiche e profonde del Cantico dei cantici per raccontare [5]אֶחָד:

אֲנִי לְדוֹדִי וְדוֹדִי לִי

(Anì ledodì vedodì lì[6]).

«Io per il mio amato e il mio amato per me»!

«Io per il Mio Amato e il Mio Amato per me»! Altra versione che include la relazione con il Signore).

«Io appartengo al mio amico ed egli a me»! (Trad. A. Luzzatto)

“L’UNO אֶחָד (Echàd) eterno nel cuore dell’uomo attende nell’amore!” (P. Levy). Un cuore uno, non diviso! È l’amore che permette l’unità e chi riesce a vivere questa unità ha Dio nel cuore.

Abbiamo già verificato che sia UNO אֶחָד (Echàd) che AMORE אַהֲבָה (Ahavàh) vibrano energeticamente col valore numerico di 13 ed insieme raggiungono lo spazio relazionale del Tetragramma la cui gematria è 26.

PADRE MIO אָבי 13 (Avì), aiutaci a rimanere uniti! Quando il popolo è unito, non rischia di perdersi. Quando si respira al ritmo dell’altro e il desiderio è lo stesso, quello di aiutarsi senza limiti, rinasce in ognuno la speranza e tutto è meno buio.

Anche la lettera ו וָאו vale 13. Non poteva mancare. Essa è un elemento importante per mantenere l’armonia interiore ed è la ו che mantiene il tetragramma come insegnano i nostri Saggi.

Infine voglio ripetere la spiegazione di UNO אֶחָד (Echàd) già scritta in passato[7]: אחד – UNA PORTA PER IL FRATELLO: אַח (Ach) può significare sia “fratello” che “focolare” e ד è una porta. Questa parola ci invita alla fratellanza e alla collaborazione, unica forma di salute e sopravvivenza.

UNO אֶחָד (Echàd) è Hashèm e UNO אֶחָד (Echàd) siamo tutti noi.


[1] Zaccaria 14,9

[2] Guida dei perplessi, p. 238.

[3] Gli “ otto capitoli”, p. 51.

[4] Deuteronomio 4,35

[5] P.109.

[6]  Cantico dei cantici 6,3.

[7] Crescere con le radici delle parole ebraiche, p.99.