MALVAGITÀ רֶשַׁע (Rèsha’)

MALVAGITÀ רֶשַׁע (Rèsha’)

9 Ottobre 2023 Off Di Hora Aboav

MALVAGITÀ רֶשַׁע (Rèsha’)! Anche  רוֹעַ לֵב (Roa’ lev) CATTIVERIA del CUORE e אַכְזְרִיּוּת CRUDELTÀ, FEROCIA. Chi mantiene questi sentimenti e li esprime contro l’altro, continua ad avere un CUORE DI PIETRA לֵב אֶבֶן (Lev Éven), rifiutandosi di accettare il לֵב בָּשָֹר (Lev basàr) CUORE DI CARNE che il Signore ha promesso di dare[1]. UNA VERA RIBELLIONE ALLA PAROLA DI DIO! Un saggio disse che “Fino a quando l’uomo leverà la mano su un altro uomo, siamo ancora nella preistoria”. רשע: troviamo la ר e la ש nell’espressione rispettiva delle loro qualità più distruttive e negative e cioè della DEGRADAZIONE הוֹרָדָה בְּדַרְגָּה (Horadàh bedarggàh)[2] e della CORRUZIONE שְׁחִיתוּת  (Shechitùt). La ר testa perde la sua energia propositiva augurale e si avviluppa su se stessa, perdendosi: diventa innaturalmente non evoluta. Un uomo in queste condizioni diventa simile a una BELVA FEROCE חַיַּת טֶרֶף (Chayyàt tèref). L’energia della ש perde del tutto la sua potenza realizzatrice del FUOCO אֵשׁ  (Esh) e diventa solo devastante e sterminatrice. La ע Occhio assiste a scene inenarrabili ma non può rifugiarsi lontano.

La gematria di MALVAGITÀ רֶשַׁע (Rèsha’) col suo valore numerico 570 ci insegna che equivale energeticamente all’ espressione יֵצֶר רַע (Yetzèr rà’) ISTINTO CATTIVO e ad una grande verità sempre con lo stesso peso semantico 570:

אֵין עֹשֶֹה טוֹב, אֵין גָּם אֶחָד

(En ‘osè[3] tov, en gam echàd)

NON FA BUONO, NON (È) ANCHE UNO. Con le mie parole: Chi non è solito fare del bene, non è neanche UNO e aggiungo che è scisso. È di questo autoisolamento ed autoesclusione che parla la Haggadàh[4] הַגָּדָה di Pesach nei confronti della domanda del רָשָע (Rashà’) MALVAGIO: “Che cosa è per voi questa cerimonia?”. Il suo plurale è רְשָׁעִים  (Resha’ìm) MALVAGI e il popolo ebraico ne ha conosciuti diversi nella sua storia. Anche il termine “אוֹיְבֵי יִשֹרָאֵל  (Oyevè YisràeI) NEMICI DI ISRAELE” esprime la stessa gematria di MALVAGITÀ רֶשַׁע  (Rèsha’) 570 e questo mi sembra molto coerente.

Infine voglio ricordarvi un pensiero di Albert Einstein che sento molto vicino. «Sono un pacifista militante ma non assoluto: ciò significa che sono contrario all’uso della forza in qualsiasi circostanza, salvo contro un nemico che persegue la distruzione della vita come fine in sé»[5]


[1] Eechiele36,26.

[2] Lett. DISCESA DI LIVELLO.

[3] La gematria di Rambam non include la ו del presente-participio presente.

[4] Racconto-Testo che si legge nelle due prime sere della Pasqua ebraica. נ ג ד è la radice di NARRARE.

[5][5] Lettera a un corrisppondente giapponese, 23 giugno 1953. Ristampato in Ideas and Opinions, pp.8-11.