GIACOBBE-ISRAELE יַעֲקֹב  (Ya’akòv) – יִשֹרָאֵל  (Yisraèl)

GIACOBBE-ISRAELE יַעֲקֹב (Ya’akòv) – יִשֹרָאֵל (Yisraèl)

8 Dicembre 2022 Off Di Hora Aboav

GIACOBBE-ISRAELE יַעֲקֹב  (Ya’akòv) – יִשְֹרָאֵל  (Yisraèl)!

É interessante scoprire il significato dei nomi propri nel testo sacro: esso è testimone della storia di quel personaggio.
Un esempio eclatante è quello del nome di Giacobbe יַעֲקֹב  (Ya’akòv) la cui radice (ע ק ב ) esprime il tema dell’andare dietro, seguire le orme, afferrare l’עָקֵב  (‘Akèv) CALCAGNO come egli fece alla nascita nei confronti del fratello Esaù. In breve עָקֹב  (‘Akòv) diventa sinonimo di עָקֹם  (‘Akòm) STORTO e significa così anche INGANNARE. Tutti ricordano l’episodio della primogenitura. 
Dopo di questo Giacobbe scappa e fa il famoso sogno della scala.
É l’inizio del “RISVEGLIO”. Giacobbe combatté con l’”Uomo” fino al sorgere dell’alba. Questi gli annunciò che da quel momento il suo nome sarebbe stato יִשְֹרָאֵל (Yisraèl Genesi 32,29):

 וַיֹּ֗אמֶר לֹ֤א יַֽעֲקֹב֙ יֵֽאָמֵ֥ר עוֹד֙ שִׁמְךָ֔ כִּ֖י אִם־יִשְׂרָאֵ֑ל כִּֽי־שָׂרִ֧יתָ עִם־אֱלֹקִים וְעִם־אֲנָשִׁ֖ים וַתּוּכָֽל 

(Vayomèr lo Ya’akòv yeamèr ‘od shimchà chi im-Yisraèl; chi-sarìta ‘im Elokìm  ve’im-anashìm vattuchàl)

 «E disse:- Non Giacobbe sarà detto ancora il tuo nome ma Israele, perché hai combattuto con il Signore e gli uomini, e hai (potuto) vinto».
Israele יִשְֹרָאֵל  è il simbolo della nostra lotta interiore alla conquista della vera percezione del divino! 
Possiamo leggere questa parola anche come יָשָׁר אֵל  DI FRONTE A DIO (Yashàr El).
Le lettere della parola יִשְֹרָאֵל  possono comporre anche l’espressione לִי רֹאשׁ (Lì Rosh) HO UNA TESTA! (Letteralmente A me la testa, capo). Tutto il mio essere è permeato dalla consapevolezza di Dio.
Israele יִשְֹרָאֵל  ci ricorda di elevare un canto di ringraziamento in ogni istante della nostra vita: שִׁיר אֵל (Shir El): שִׁיר significa CANTO, mentre אֵל è una delle accezioni del nome di Dio che si traduce anche “VERSO” e “FORZA”.
Il Talmud assegna ad יִשְֹרָאֵל  un compito importantissimo:

כָּל יִשְֹרָאֵל עֲרֵבִים זֶה בֶָּזֶה 

(Col Yisraèl ‘arevìm zeh bazèh Sanedrin 27,2)
“Tutto Israele è responsabile l’uno dell’altro”.

Ogni essere umano è responsabile del mondo che il Signore ha donato ad ognuno di noi.
Solo dopo la lotta con l’angelo Giacobbe si chiamerà יִשְֹרָאֵל  e cambierà il suo destino. L’energia dell’ombra viene sempre più resa innocua e sostituita da una duratura luce di consapevolezza e di purezza di cuore. Questo cambiamento trova legittimazione nel suo nome. Giacobbe יִשְֹרָאֵל può diventare יָשָׁר  (Yashàr) DRITTO, RETTO. Non scomparirà nel testo il nome יַעֲקֹב  (Ya’akòv) perché ormai Israele riconosce e sa gestire la sua parte meno elevata e più materiale anzi ciò insegnerà a tutti noi che questa non deve essere distrutta ma riconosciuta, amata e usata. Siamo carne e spirito. Anche nella materia ci sono scintille di Santità come ci insegnano i nostri Maestri.